Scuola Grande di San Rocco



Dettaglio di L'Annunciazione, una
delle opere del Tintoretto esposte
a San Rocco

La Scuola Grande di San Rocco venne fondata nel 1478 da una confraternita di cittadini benestanti veneziani, e divenne particolarmente prospera nel primo cinquecento. Eretta in Campo San Rocco, nel sestiere di Santa Croce, la Scuola venne dedicata a San Rocco, protettore delle vittime della peste. Questo museo é celebre per le magnifiche opere del Tintoretto (circa 60) e può considerarsi un monumento al epico maestro della luce intensa e spettrale.

Il progetto della Scuola, un magnifico esempio di architettura rinascimentale veneziana, venne affidato successivamente, dal 1517 fino al 1560, a Bartolomeo Bon, Sante Lombardo, Antonio Abbondi e Giangiacomo de' Grigi, che completò il palazzo il 9 settembre 1560.

Il progetto era simile a quello di altre Scuole veneziane, ed era caratterizzato da due sale, una al primo e una al secondo piano. La "Sala Terrena" era composta da tre navate. Qui sorgeva l'ingresso diretto sul campo. Da questa si poteva accedere alla sala superiore attraverso una scala che era interrotta da un pianerottolo coperto da cupola. Meta delle processioni e luogo di riunione dei Confratelli la sala superiore era caratterizzata da un altare in legno.

Tintoretto incominciò a decorare la Scuola nel 1564 e ne produce -lui o i suoi allievi- tutte le opere. Di particolare pregio la Sala dell'Albergo (piano superiore) e il meraviglioso ciclo di teleri realizzato nelle tre Sale (tra il 1564 e il 1588).

Tra le opere principale del Tintoretto troviamo La strage degli innocenti, il migliore dei grandi dipinti al pian terreno; L'adorazione dei pastori, La tentazione di Cristo, Il miracolo del serpente di bronzo, Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia e La caduta della manna, alla Sala Superiore; e, nella Sala dell'Albergo, La Crocifissione, probabilmente la più potente e commovente opera del pittore.