Ponte dei Sospiri

Il Ponte dei Sospiri era l'unico collegamento tra il Palazzo Ducale e le Prigioni Nove, e serviva da passaggio per i reclusi che dovevano spostarsi dalla prigione agli uffici degli Inquisitori di Stato per essere giudicati. Si dice il nome sia stato coniato nel XIX secolo dai poeti romantici del Nord Europa, dopo immaginare i prigionieri attraversandolo verso le loro celle e sospirando davanti alla prospettiva di vedere per l'ultima volta il mondo esterno. Una seconda versione, però, attribuisce il nome a Casanova, che dovete senza dubbio farne uso, in quanto arrestato dalle autorità (nonché uno dei pochissimi a scappare dalle prigioni della Serenissima).

Costruito in marmo d’Istria di stile barocco e realizzato agli inizi del XVII secolo su progetto dell’architetto Antonio Contino di Bernardino, questo ponte é situato a poca distanza da Piazza San Marco, in direzione della Riva degli Schiavoni.